Scrutatori-Disoccupati: è possibile?

In attesa che venga resa nota la data delle elezioni amministrative, l’AssociAzione di Cultura Politica Obiettivo Comune torna a chiedere di valutare la proposta avanzata nelle settimane scorse. La nostra idea è quella di dare la precedenza nel sorteggio degli scrutatori ai disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego, iscritti all’albo degli scrutatori del Comune di Fondi. Un’iniziativa già messa in campo in tantissimi comuni italiani anche di medie e grande dimensioni, come Torino, Bologna, Vicenza, Avellino e Trapani, solo per citarne alcuni. 

Sarebbe strumentale dire che affidare questo compito civile in modo esclusivo ai disoccupati sia un modo per combattere la crisi del lavoro. Ma riteniamo sia un dovere morale e sociale pensare a coloro che sono in difficoltà perché fuori dal mercato dell’occupazione. Un dovere che passa anche attraverso un concetto di spending review. 

Riteniamo possibile dar vita all’iter procedurale, seguendo quanto attuato in quasi tutti i Comuni che hanno deciso di sposare la causa: per prima cosa si deve procedere a chiedere a coloro che sono iscritti nell’albo degli scrutatori di presentare un’autocertificazione che specifichi lo stato di disoccupazione o inoccupazione. A seguire, la verifica presso i Centri per l’Impiego. Fatto ciò il sorteggio su questa lista.

Pertanto, dopo la risonanza mediatica che abbiamo riscontrato al momento del lancio della proposta, e i pochi e singoli casi di esponenti politici che hanno voluto fare da megafono a quella che ci sembra una valida e semplice iniziativa di carattere sia civile che sociale, chiediamo a tutti di fare la propria parte, facendo in modo che la politica essere rimessa al centro della vita sociale, raccogliendo, quando serve, le proposte dell’opinione pubblica e della società civile.

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